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Giugno 2012 – Qualcuno con cui correre

Giugno 2012

“QUALCUNO CON CUI CORRERE” di David Grossmann

Un lettore ha immediatamente evidenziato come nel testo non appaiono mai i genitori dei protagonisti ancora adolescenti: proviamo a dare una spiegazione. Il testo è un romanzo, che pur trattando la storia di due adolescenti, non ci parla mai della loro famiglia, se non in qualche occasione, ma tutto ci viene presentato come un contorno, una sfumatura. L’argomento familiare non viene affrontato e questo spiega forse anche il titolo di questa opera, poiché l’omettere informazioni o vicissitudini legate alla famiglia ci riporta alla corsa, questa volta di emancipazione, dal nucleo familiare.
Ad unire i due giovani è solo un filo sottile: il cane Dinka. Anche il cane è qualcuno con cui correre…!!!! Concordi i lettori nel giudicare il romanzo una bella storia a lieto fine… anche se, per alcuni , un po’ troppo scontato. Altri lettori hanno invece apprezzato la possibilità di sognare che il testo riesce a dare e la ventata di speranza che trasmette al lettore. La costruzione del testo si rifà, in qualche modo, a quella utilizzata nelle fiabe: Assaf, il protagonista, è un principe che batte gli antagonisti per arrivare all’oggetto del desiderio, in questo caso, Tamar, la principessa che deve essere aiutata/salvata; Dinka funge da aiutante magico, insieme a tutti gli altri personaggi. Non sono mancate le critiche allo stile dello scrittore visto da alcuni troppo ricercato, studiato e “di maniera”… come se l’autore abbia voluto creare appositamente la perfezione del testo e della storia… ai posteri l’ardua sentenza..!!!