Dopo il terremoto: il sopravvivere della bellezza
Villa Cavriani
Mercoledì 20 Marzo 2013 ore 21,00
Francesco Maria Raineri e l’arte del’700
Siamo nel 2008; in Agosto durante la sagra di Schivenoglia viene presentata la prima, e tutt’ora unica, monografia su Francesco Maria Raineri detto “Schivenoglia”, frutto di lunghe ricerche dell’autore Giuliano Spadini.
La pubblicazione riscuote grande successo, visto che con essa è stato riscoperto un pittore mantovano del ’700 di ottime capacità artistiche che ha vissuto per più di 80 anni grazie alla vendita delle proprie tele.
Personaggio non facile, un po’ scorbutico, allergico alle gerarchie, lo Schivenoglia durante la propria vita si fece molti nemici. Fu il primo direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Mantova istituita da Maria Teresa d’Austria nel 1753, diresse una propria scuola di pittura, collaborò con il più famoso Bazzani che spesso gli dava le proprie tele da correggere.
Dopo qualche mese dalla pubblicazione della monografia, la dott.ssa Daniela Ferrari, direttrice dell’Archivio di Stato di Mantova, venne a conoscenza che sul mercato dell’antiquariato era presente una stupenda tela dello Schivenoglia che tra l’altro raffigurava il Trapasso di San Francesco, il santo che ha dato il nome alla chiesa di Schivenoglia. Comunicò la notizia all’allora sindaco Giancarlo Ghidini e al parroco don Alberto.
Allo scopo di portare questa tela nella Chiesa di Schivenoglia, fu costituito nel dicembre del 2008 un Comitato denominato “Operazione San Francesco” a cui aderirono: la Parrocchia, il Comune e la Fondazione Scarpari-Forattini di Schivenoglia, gli Amici di Palazzo Te e il Sistema Po-Matilde. Presidente del Comitato fu nominato Tiziano Lotti, già esperto in questo tipo di operazioni di recupero di tele artistiche.
La tela, proveniente da un privato di Firenze, fu subito riportata nel mantovano tramite un fido bancario e nel corso del 2009, attraverso una serie di iniziative locali (lotterie, vendite di tele donate da vari autori, donazioni, ecc.) fu pagato il debito con la banca: 30.000 euro il costo pagato al privato + circa 5.000 euro di spese bancarie, spese per la custodia della tela e restauro della tela.
Grazie a questo acquisto, la Curia di Mantova a proprie spese dotò la chiesa di Schivenoglia di allarme sia sul quadro sia a tutta la chiesa.
Il 16 maggio 2010, presso la Chiesa parrocchiale di Schivenoglia, si tenne la cerimonia di presentazione del capolavoro di Francesco Maria Raineri, con interventi di Tiziano Lotti, del sindaco Marco Bruschi, di don Antonio Frigo e della Banda musicale di Poggio Rusco e Quistello.
Ora la tela, a causa del terremoto, è stata trasferita temporaneamente al Palazzo Ducale di Mantova, in attesa dei lavori di ristrutturazione della Chiesa di Schivenoglia.
La Monografia sullo Schivenoglia ha dato anche lo spunto alla prima mostra di collezioni private di tele di Francesco Maria Raineri; la mostra si tenne a Mantova presso la Madonna della Vittoria dal Gennaio al Marzo del 2009 e fu curata dal prof. Gianfranco Ferlisi. Oltre alla monografia del pittore, abbiamo altre due pubblicazioni relative alla mostra e alle collezioni private dello Schivenoglia che troverete in vendita a fine serata.
La famiglia Pecchini, proprietari di villa Cavriani, ha gentilmente concesso i locali per queste tre serate d’arte e noi, come Associazione Arte e Cultura, abbiamo in previsione di collaborare attivamente con la famiglia Pecchini per altre iniziative culturali.